Villa in legno ai margini del bosco

Situata lungo il margine meridionale del villaggio di Rybí, nella regione della Moravia-Slesia, la residenza è immersa in un terreno di grandi dimensioni delimitato da un torrente e da altre proprietà.
In leggera pendenza verso sud-est, il sito offre una vista pittoresca sui pascoli, i boschi e le case del villaggio circostanti. La strada di accesso attraversa il ruscello nel punto più basso del sito e vi è una piccola croce con una semplice panchina. Questo luogo è accessibile al pubblico nonostante si trovi nella proprietà dei clienti. Per secoli è stato parte della Via Crucis da Nový Jičín a Štramberk.

I committenti desideravano la realizzazione di una casa per una famiglia di quattro persone e un'unità separata per i nonni. Volevano che la residenza fosse costruita in legno e che fosse sostenibile, facile da erigere e conveniente economicamente. Volevano anche poter costruire la casa da soli, almeno in parte.
Gli architetti dello studio KLAR, Václav Kocián e Zdeněk Liška, considerando i limiti di budget e i vincoli di struttura e forma, hanno adottato un approccio razionale con elementi strutturali ripetuti.

1 of 8

Due volumi allungati con tetti a falde sono stati uniti ad angolo e collocati al limite dell'area edificabile. A prima vista, questa forma può sembrare una reminiscenza delle tipiche piccole case a un piano con tetto a falde della regione di Beskydy. La soluzione a due ali funziona bene per separare la casa di famiglia e la futura suite per i suoceri. All'interno dell'angolo si forma un cortile privato esposto a sud, protetto da nord e affacciato su un bosco vicino. All'ombra della sporgenza del tetto, un'ampia terrazza che si estende lungo tutta la casa la collega al cortile, offrendo infinite possibilità di sedersi, rilassarsi e ascoltare i suoni dell'acqua corrente, il fruscio delle foglie o il ronzio lontano della vita del villaggio. Gli alberi maturi che crescono intorno al ruscello forniscono ombra dal caldo sole estivo, ma i loro rami spogli lasciano entrare abbastanza luce solare da raggiungere la casa in inverno.

1 of 11

Le due ali si intersecano nel vestibolo. Questa stanza offre una buona visione d'insieme di entrambe le ali, del cortile e del ponte, fungendo da metaforica indicazione d'ingresso. Dal vestibolo, da un lato una porta conduce alla zona giorno principale, mentre dall'altro si accede a un corridoio che conduce alla suite dei nonni. Il corridoio costeggia il lato est della residenza e dà accesso al locale meccanico, al bagno più piccolo e alla camera. Inoltre, collega quest'ala alla terrazza.

Entrando nell'ala familiare dal vestibolo, si raggiunge una zona giorno a doppia altezza e a pianta aperta con sala da pranzo e cucina. Qui e in tutto l'edificio è stato posto l'accento sulla possibilità di avere una luminosità e vivibilità ottima sia all’interno sia all’esterno della casa. Dalla zona cottura, una finestra a strisce orizzontali si affaccia sull'ingresso, mentre un'ampia vetrata nella zona giorno offre una vista sul paesaggio circostante. Un corridoio collega la zona giorno con la zona privata composta dalla camera dei bambini, dal bagno principale e dalla camera da letto principale. La zona giorno open space e le camere da letto hanno tutte accesso diretto alla terrazza.

1 of 5

La casa è stata costruita utilizzando un sistema strutturale 2x4, l'isolamento in lana minerale e la guaina strutturale in pannelli OSB. Le finiture interne dominanti sono pannelli in legno massiccio di abete naturale a 3 strati e cartongesso bianco. Le camere da letto hanno pavimenti in rovere, i corridoi e i bagni in ceramica.
La villa è dotata di riscaldamento ad acqua a pavimento alimentato da una caldaia elettrica. Nella zona giorno è disponibile un riscaldamento supplementare con una stufa a legna, mentre nel bagno è presente un radiatore riscaldato per gli asciugamani.