architect: Tommaso Vecci Studio
Sulla collina di Posillipo a pochi passi dalla strada principale, salendo una piccola stradina si raggiunge un edificio costruito negli anni sessanta dove a tratti si intravedono le tracce di quella fervida stagione italiana dove si sperimentavano i nuovi linguaggi della casa collettiva sulla scia del movimento moderno.
All’interno di questo edificio, lo spazio di circa 90 metri quadri di forma geometrica regolare, aperto su tre lati e panoramico, si presentava molto frammentato, con una serie di camere chiuse che nascondevano le sue reali potenzialità.
Il progetto nasce dalla consapevolezza di sfruttare al massimo le potenzialità dell’interno in relazione con l’ambiente esterno che da una parte si relaziona con il mare e dal lato opposto con una macchia di verde ancora intatta. Non ultima la presenza - nelle immediate vicinanze - del Mausoleo Schilizzi, edificio neoclassico progettato dall’architetto Alfonso Guerra nei primi anni del secolo scorso.
Il progetto di ristrutturazione, che ha visto coinvolto Tommaso Vecci Studio, ha valorizzato l’appartamento originale abbattendo tutte le pareti non portanti e dando forma a un ambiente fluido e dinamico dove il limite tra area living e area notte è quasi impercettibile. Un “macro oggetto” leggermente ruotato nella zona d’ingresso, diventa un dispositivo ottico che genera punti di vista inediti all’interno dello spazio domestico e verso le aree esterne. La rotazione di questo oggetto-contenitore non solo indirizza lo sguardo verso punti precisi dello spazio esterno ma esalta la geometria regolare del telaio strutturale in cemento armato che viene lasciato a vista.
All’interno dell’arredo, interamente su misura, sono disposte attrezzature di servizio ai vari ambienti, la piccola lavanderia e sul terminale, uno spazio aperto più basso dove è collocato un piano snack al servizio della cucina e dell’area living.
Tutta la zona giorno diventa quindi “open” ma allo stesso tempo con zone di privacy. All’interno del soggiorno in posizione decentrata, il pilastro in cemento a vista diventa un soggetto della composizione spaziale e separa idealmente le due aree della casa. Due camere da letto e due bagni aperte verso il Mausoleo Schilizzi completano lo spazio domestico.
Particolare attenzione è stata data alla grande bucatura vista mare aperta a sud-est che attraverso un serramento unico e scorrevole all’interno del muro perimetrale consente una fluida continuità tra interno ed esterno e la terrazza diventa parte integrante del soggiorno nonchè luogo di meditazione e convivialità.
La prevalenza del bianco è ovunque anche negli arredi fissi disegnati all’occorrenza per questo spazio mentre toni di grigio e blu sono presenti all’interno delle camere da letto. Altri arredi sono invece in essenza di rovere così come la pavimentazione lignea inserita per gran parte della casa. Pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato con toni scuri rivestono le zone di servizio. Arredi industriali e pochi oggetti di design completano l’allestimento dello spazio che ambisce alla sobrietà ma allo stesso tempo si pone l’obiettivo di essere uno spazio accogliente.
Scheda progetto
Ingresso
Arredo e mensola in rovere: realizzazione custom Tommaso Vecci Studio
Quadri: Federica Vecci, Valeria Corvino
Zona Living
Divano: Biba, Charlie
Tavolino: Riflessi, Coffee
Lampada da tavolino: Kartell, Mini green
Tavolo: Riflessi, Sabino
Sedie: Riflessi, Mavy
Piantana: Riflessi, Meridian
Applique: Viabizzuno, Lampada Quadra, design AG Fronzoni
Arredo TV: realizzazione Custom Tommaso Vecci Studio
Cucina
Arredo snack: realizzazione custom Tommaso Vecci Studio
Cucina: Stosa
Piano cucina: Dekton
Arredi fissi: realizzazione custom Tommaso Vecci Studio
Ceramiche: Marazzi, Mystone Moon
Camera da letto padronale
Letto: Flou
Quadro: Luca Falace
Comodini: Molteni&C, Panna Cotta, design Ron Gilad
Armadi: Riflessi
Sospensioni: Idea Lux
Bagni
Igienici: Simas, mod.Vignoni
Rubinetteria: Frattini
Lavabo: Simas, mod. Agile
Ceramiche: Marazzi, Mystone Moon - Gigacer, Concrete