A pochi passi dal maestoso Palazzo Reale di Monza, una casa monofamiliare con giardino è stata trasformata da Icona Architetti Associati per diventare la residenza principale di una coppia che, fino a poco tempo fa, l’aveva utilizzata come punto d’appoggio tra i soggiorni lavorativi in Estremo Oriente.
La peculiarità dell’abitazione è il suo affaccio esclusivo sul giardino all’inglese, situato in un cortile profondo. La casa, un volume cubico su tre livelli, è illuminata principalmente dalla facciata principale e da un lucernario zenitale che attraversa la copertura.
L'intervento di Icona ha avuto come obiettivo primario quello di trasformare un ambiente oscuro e poco confortevole in una dimora luminosa e moderna, senza alterare i vincoli volumetrici e distributivi esistenti.
I desiderata della committenza erano di modificare l’atmosfera della casa rimodellandola su nuove esigenze: renderla più confortevole, più moderna e soprattutto più luminosa, attingendo a tutti gli accorgimenti architettonici per cercare di incamerare la massima possibilità di illuminazione naturale. Per contro, i vincoli volumetrici esistenti sono stati complicati dalla richiesta di non intervenire sulla posizione dei muri e sulla distribuzione interna.
Il concept si è così concentrato sul moodboard, andando a individuare molecolarmente i punti più sensibili e organizzando gli elementi e le tattiche in grado di amplificare la quantità di luce naturale, rendendo gli spazi più accoglienti.
La casa è stata svuotata di elementi superflui, privilegiando superfici chiare e linee essenziali. I rivestimenti bianchi e le finiture luminose creano un effetto “white box”, valorizzato da pezzi di design internazionale e opere d’arte contemporanea. Gli arredi sono stati selezionati con estrema cura, mantenendo spazi aperti e liberi per amplificare la diffusione della luce naturale.
Al piano terra una grande libreria disegnata fa da filtro tra l’ingresso e il living.
La cultura orientale, parte del background dei proprietari, si riflette nelle scelte stilistiche: forme morbide e arrotondate nei mobili, come il tavolo a base conica, le sedie leggere del living, e la consolle cerulea su misura all’ingresso. Accenti di design italiano e internazionale, come la poltrona ovale di Gio Ponti e le opere d’arte di Emilio Tadini, arricchiscono gli interni.
Un tocco raffinato di carta da parati giapponese celeste avvolge le scale, creando vibrazioni luminose che dialogano con la ringhiera in ottone satinato e un quadro scuro di Vermi. Questo è impreziosito da inserti in foglia d’oro, ripetuti allusivamente sulla leggerissima ringhiera in ottone satinato, materiale peraltro presente in numerosi altri dettagli.
La camera da letto è significativamente caratterizzata dalla strepitosa carta da parati in seta verde e dal comodino, un pezzo di arte tradizionale orientale.
All’ultimo piano lo studio è un angolo di tranquillità e di pienezza, con ampie vetrate schermate da veneziane affacciate sulla terrazza, e con lo spazio di lavoro dominato dalla sobria scrivania Cappellini.
Nella gestione complessiva del progetto le soluzioni di rarefazione, di selezione e di desaturazione degli ambienti sono riuscite a raggiungere l’obiettivo iniziale: conferire luminosità e comfort a un habitat che ne era del tutto sprovvisto.
La sottile, delicata e mai sfacciata nuance asiatica degli interni, portata dalla storia e dal gusto personali dei clienti, è percepibile talvolta con menzioni timide, talaltra con citazioni più esplicite, ma sempre mediata e riarticolata attraverso un lessico rigoroso e contemporaneo.
Si dice che dall’Oriente provenga la luce poiché è da lì che sorge il sole: forse sono proprio i fotoni di quella luce esotica a essere stati captati e catturati dalla sapienza di Icona, per brillare all’interno degli spazi di questa piccola residenza borghese, nella quiete di Monza.
Scheda progetto
Progetto: villa monofamiliare - Monza
Anno: 2022
Progetto architettonico: Icona Architetti Associati
Design team: Federica Poggio, Marco Orto, Domenico Cacciapaglia
Progetto illuminotecnico: Icona Architetti Associati in collaborazione con Black out
Lampade Soggiorno a parete: Penta Light- Glo
Lampada sopra il tavolo: FontanaArte - Pinecone
Lampada a terra a fianco tavolo: Artemide- Tolomeo
Lampada cucina: Egoluce - Tappo
Lampada soffitto cucina: Foscarini- Tartan
Lampada su madia soggiorno: Flos- Taccia
Lampada scala a parete: Penta Light- Glo
Lampade camera padronale sospensione: Flos- Ic light
Lampade bagno padornale: Flos- Mini globall
Lampade bagno studio: Flos- Mini globall
Lampade terrazzo: Bega
Sedie zona pranzo: Cassina
Sedie cucina: Bontempi
Porte: FerreroLegno
Maniglie: Olivari
Tavolo Pranzo: Desalto
Divano: Flou
Pouf: Flou
Poltrona ingresso: Molteni
Tappeto persiano ingresso: Art & Carpets
Bagno padronale: Mobile lavandino con Pietra Beige: Raimondi Marmi
Tenda oscuramento studio: Mottura
Scrivania studio: Cappellini
Sedia studio: Cassina
Giardino: Unopiù
Cucina: su disegno iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
Libreria soggiorno e studio: su disegno iaa eseguita in legno massello in collaborazione con Falegnameria Buila
Cabine armadio: su disegno iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
Scala: su disego iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
Mobile bagno padronale: su disegno iaa in collaborazione con Raimondi marmi
Mobile bagno studio: su disegno iaa in collaborazione con Falegnameria Buila
Bagni: Fantini
Sanitari: Ceramica Cielo
Pietra: Raimondi marmi
Rivestimento: Italgraniti
Carta da parati
Scala: DEDAR
Camera Padronale: DEDAR
Parquet interno: Milano Parquet