Nella suggestiva Rue du Faubourg a Parigi, il marchio di sneakers sostenibili Veja ha inaugurato i suoi nuovi uffici, un perfetto equilibrio tra storia, minimalismo e sostenibilità. Situati in un edificio di cinque piani e 4.200 metri quadrati, i nuovi spazi non rappresentano solo un ambiente di lavoro, ma incarnano la filosofia del brand: un design che rispetta l’anima del luogo e riflette un’attenzione costante all’ecologia e alla bellezza.

Veja
©Antoine HUOT

Gli uffici di Veja sorgono in un edificio ricco di storia, che nel corso del tempo è stato un laboratorio di mobili all’inizio del Novecento, la tipografia del partito comunista francese dal 1944 al 1980, e infine una sede per un’agenzia pubblicitaria. La ristrutturazione, durata nove mesi, ha preservato gli elementi storici più caratteristici, come le balaustre secolari finemente intagliate che accolgono i visitatori all’ingresso.

Sébastien Kopp, cofondatore di Veja, ha scelto di mantenere questi dettagli decorativi come segno di rispetto per il passato, integrandoli con un design contemporaneo e minimalista, caratterizzato da colori chiari e spazi luminosi.

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©Antoine HUOT

L’obiettivo del progetto era chiaro: creare uno spazio dove i 220 dipendenti di Veja potessero sentirsi a proprio agio, sia fisicamente che mentalmente. Gli architetti Hugo Haas Studio e Ūti Architects, incaricati della ristrutturazione, hanno lavorato per reinterpretare gli ambienti in chiave moderna, senza rinunciare al calore e all’accoglienza. Ogni elemento è stato scelto con cura per bilanciare estetica, funzionalità ed ecologia.

La cucina è rivestita con piastrelle in terracotta provenienti dal sud della Francia, mentre il legno massiccio di rovere arreda le sale riunioni e le cabine telefoniche. Tra le soluzioni ecologiche spiccano la moquette in poliestere riciclato e l’uso diffuso di materiali naturali. Per creare un legame tra gli elementi vintage e quelli contemporanei, circa 650 m² di superficie sono stati rivestiti con Microtopping® Ideal Work®, una finitura in soli 3 mm di spessore, scelta per la sua estetica minimal e la capacità di valorizzare lo spazio con un colore neutro, “Olive Green”.

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©Antoine HUOT

Oltre agli spazi di lavoro, gli uffici includono un ristorante vegetariano, ospitato in un garage riconvertito e illuminato da un gigantesco lucernario, che dona agli ambienti un’atmosfera ariosa e aperta. Gli arredi mescolano elementi retrò con design moderni, mantenendo una linea stilistica coerente e priva di eccentricità. Ogni dettaglio contribuisce a creare uno spazio armonioso, rilassante e stimolante.

Questo approccio si discosta dai tipici uffici iper-tecnologici, puntando su un’atmosfera più naturale e accogliente, dove il comfort dei dipendenti è al centro di ogni scelta progettuale. Il risultato è uno spazio che appare più una casa che un ufficio, dove si può trovare ispirazione e dare forma alle migliori idee.