La carenza di strutture scolastiche di qualità nelle aree rurali dell'Africa Sub-Sahariana rappresenta una sfida cruciale per il futuro di milioni di bambini. Senza ambienti educativi sicuri e stimolanti, lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale di questi giovani risulta compromesso, limitando le loro opportunità di crescita e di miglioramento delle condizioni di vita.

Per rispondere a questa urgente necessità, il concorso internazionale Kaira Looro 2025 invita architetti, studenti e professionisti di tutto il mondo a progettare un modello innovativo di Scuola Materna per le comunità rurali della regione. L’obiettivo è creare uno spazio educativo sicuro, inclusivo e sostenibile che favorisca il benessere e lo sviluppo dei bambini, rappresentando al contempo un punto di riferimento per la comunità locale.

©Balouo Salo

Con la nuova edizione del concorso giovani professionisti e studenti di tutto il mondo avranno l'opportunità di plasmare il futuro dell'educazione nell'Africa Sub-Sahariana. Non è solo una sfida progettuale, ma un invito a contribuire a un’eredità di sostenibilità, creatività ed empowerment delle comunità rurali. Inoltre, Kaira Looro è l’unico concorso privo di alcuna finalità lucrativa.

L’intero ricavato, infatti, è interamente devoluto ai progetti di beneficenza dell’organizzazione umanitaria Balouo Salo focalizzata sul miglioramento dell'accesso all'educazione, alla sanità e alle infrastrutture in queste regioni svantaggiate, pertanto partecipando al concorso si diventa anche testimoni di un cambiamento tangibile nel segno della solidarietà. 

Kaira Looro

I partecipanti sono chiamati a proporre soluzioni progettuali innovative che combinino educazione, socializzazione e gioco, utilizzando materiali locali e tecniche costruttive sostenibili. Le proposte dovrebbero concentrarsi sull'uso di materiali locali, pratiche di costruzione sostenibili e coinvolgimento della comunità locale nel processo di costruzione. Il progetto risultante dovrebbe non solo essere uno spazio vivace e accogliente per i bambini, ma anche fungere da punto di riferimento per la comunità locale e un modello di sviluppo sostenibile.

La scuola, che avrà una superficie massima di 650 metri quadrati, dovrà includere aule, aree ludiche, uffici, una sala pranzo, un’infermeria e servizi igienici. Il progetto dovrà inoltre tener conto delle difficoltà operative tipiche delle aree rurali, come la carenza di manodopera qualificata e l’assenza di macchinari pesanti. Il tutto in un design unico e innovativo che possa costituire l’eccellenza per questa tematica. 

Kaira Looro

Il concorso ha tra gli obiettivi anche quello di lanciare nel panorama internazionale i giovani talenti dell’architettura rilasciando premi prestigiosi e opportunità di crescita professionale. Tra i premi più significativi: 

  • 1° Premio: 5.000 €, stage presso Kengo Kuma & Associates (Giappone) e la realizzazione del progetto come progetto umanitario 
  • 2° Premio: 2.000 € + Premio internship presso uno tra Benedetta Tagliabue EMBT (Spagna), Amanda Levete Architects (Londra) e SBGA Blengini Ghirardelli (Milano) 
  • 3° Premio: 1.000 € + Premio internship presso uno tra EMBT (Spagna), ALA (Londra) e SBGA Ghirardelli (Milano) 

Il concorso, inoltre, riconosce menzioni speciali e d’onore e 35 finalisti. Tutti i progetti premiati vengono diffusi su scala internazionale e pubblicati nelle riviste di prestigio oltre che nel volume ufficiale del concorso. 

Kaira Loro vanta di una giuria di grande prestigio composta da alcuni degli architetti più rinomati al mondo: 

  • Kengo Kuma (Kengo Kuma & Associates) 
  • Benedetta Tagliabue (Benedetta Tagliabue - EMBT Architects) 
  • Rafael Aranda, Carme Pigem, Ramón (RCR Arquitectes) 
  • Mario Cucinella (Mario Cucinella Architects) 
  • David Adjaye (Adjaye Associates) 
  • Amanda Levete (Amanda Levete Architects) 
  • Manuel Aires Mateus (Aires Mateus Architects) 
  • Giancarlo Mazzanti (El Equipo Mazzanti) 
  • Agostino Ghirardelli (SBGA | Blengini Ghirardelli) 
  • Raul Pantaleo (TAM Associati) 
  • Emmanuelle Moureaux (Emmanuelle Moureaux Architecture + Design) 
  • Saad El Kabbaj, Driss Kettani, Mohamed Amine Siana