LOUIS XIV reinterpreta il classico lampadario di cristallo, portandolo nel presente con una visione fresca e innovativa. Un progetto disobbediente, che traduce in luce una certa ribellione ai modelli comuni di fare lampade. Ideato dal designer Davide Groppi, questa lampada si distacca dalle convenzioni tradizionali, offrendo una fusione di eleganza e modernità. La sua forma, ispirata ai grandi lampadari di Versailles, si traduce in una macchina luminosa che emette luce dimmerabile diretta e indiretta, capace di moltiplicare i riflessi del cristallo e creare un effetto di magnificenza.
Con LOUIS XIV, il lampadario tradizionale viene decontestualizzato e rielaborato con ironia e leggerezza. La struttura, in ottone naturale, è modellata a mano, conferendo a ogni pezzo un carattere unico. La finitura oro lucido arricchisce ulteriormente il design, donando una lucentezza che richiama la fastosità dei saloni di Versailles, ma con un tocco contemporaneo.
"Abbiamo affrontato e reinterpretato secondo le nostre poetiche, tra leggerezza e ironia, il tema del classico lampadario di cristallo, di cui abbiamo salvato le gocce, scintillanti, sospese nel vuoto", Davide Groppi.
