Un oggetto ibrido, che può trovarsi a proprio agio in qualsiasi ambiente, anche non domestico, come uffici o spazi di lavoro, un concept che tiene conto dell'evoluzione degli usi e degli stili di vita dell'abitare contemporaneo, un lavabo dalla doppia vita, dall'immagine fresca e innovativa: Anfibio è tutto questo, è un organismo in evoluzione, è un elemento dalla forte personalità ma dalla straordinaria capacità di adattamento, è un aiuto prezioso nella vita reale. L'ampia vasca centrale ha due gradoni laterali che permettono l'appoggio di bicchieri e tazzine per lo sgocciolamento dopo il lavaggio, mentre comodi vani semi nascosti nella struttura posteriore, permettono inoltre di stivare spugne, porta posate e ricariche di sapone, mantenendoli sempre a portata di mano.
Originale anche l'abbinamento con una serie di accessori tra cui lo specchio concepito con lo stesso sistema di mensole sul retro della struttura ceramica.
"Spesso i miei progetti nascono per risolvere piccoli 'drammi' quotidiani - spiega Matteo Ragni - e proprio da un'esigenza personale è nato Anfibio, un passe-partout pensato per facilitare la vita a chi vive il lavabo come uno spazio funzionale e relazionale, non solo come un oggetto da usare".