location: Basilica Palladiana, Vicenza
year: 2017
Dal 24 marzo al 7 maggio 2017 il salone d’ onore della Basilica Palladiana di Vicenza ospita Flow, arte contemporanea italiana e cinese in dialogo, organizzata e ideata dall'Associazione Culturale YARC in collaborazione con il Comune di Vicenza, con il Patrocinio della Regione Veneto e il sostegno dell'Istituto Confucio di Venezia. A cura di Maria Yvonne Pugliese e Peng Feng, Flow, arte contemporanea italiana e cinese in dialogo è un evento nel quale l'arte contemporanea si fa strumento di comprensione e interrogazione reciproca fra due culture.
Flow è un'occasione di scoperta e la seconda tappa di un work in progress avviato con la prima edizione tenutasi dal 17 settembre al 1° novembre 2015, che ha confermato il desiderio e la necessità diffusi di trovare canali di comunicazione fra Italia e Cina che avvicinino in modo efficace e fertile i due mondi. La ricerca autentica in campo artistico dimostra il suo ruolo di precursore e ponte capace di mettere in relazione ad un livello più profondo e empatico, disegnando scarti e analogie fra visioni del mondo che, specchiandosi l'una nell'altra, possono conoscersi e superarsi trovando un nuovo e più efficace metodo per pensarsi e parlarsi. I curatori, Maria Yvonne Pugliese e Peng Feng, hanno lavorato sul valore essenziale proprio di ogni opera d’ arte, affermando in questa mostra la priorità dell’ oggetto rispetto alla sua interpretazione. Gli artisti italiani e cinesi invitati ad esporre presentano ciascuno una o più opere e esprimono la loro poetica in assoluta libertà, contando su uno spazio espositivo aperto, senza vincoli, dove ogni lavoro dialoga direttamente con tutti gli altri e con il pubblico.
Lo sguardo di ogni visitatore potrà cogliere e far proprie differenze e somiglianze sia all’ interno di ciascuna cultura sia nel raffronto tra di esse. Proprio il visitatore è al centro del lavoro dei curatori che hanno predisposto la possibilità di accedere a tre ordini di lettura della mostra. Il primo, appunto, lo sguardo personale dove il proprio sapere, la propria memoria e la propria cultura daranno un risultato di lettura in diretto contatto con “ l’ oggetto - opera d’ arte”, senza barriere linguistiche, senza vincoli di codici prestabiliti. Il secondo è il contatto con lo sguardo dell’ artista. Infatti ogni artista è stato invitato a produrre un contributo che potesse raccontare il processo fisico e mentale che lo ha portato alla produzione di quell’ opera e alla propria poetica. Il terzo è l’ approfondimento del significato del dialogo fra culture e fra arte e società , che sarà al centro del Flow Talk del 24 marzo: la conversazione tra artisti e filosofi italiani e cinesi che rappresenta uno dei capisaldi del progetto Flow. In Basilica Palladiana saranno esposti quadri, video, installazioni, progetti, che parlano del sentire attuale nella varietà di due realtà antropologicamente diverse ma entrambe fotografate nel medesimo spazio/tempo contemporaneo.
Gli artisti italiani invitati: Bertozzi&Casoni, Francesco Candeloro, Simone Crestani, Arthur Duff, Angelo Formica, Piero Gilardi, Franco Ionda, Enrico Iuliano, Eva Marisaldi, Giovanni Morbin, Margherita Morgantin, Roberto Pugliese, Arcangelo Sassolino, Cristina Treppo, Dania Zanotto, Gli artisti cinesi invitati: Aniwar Mamat, Bu Hua, Chao Brothers, Cui Xiuwen, Geng Xue, Li Binyuan, Li Wei, Shang Yang, Tian Xiaolei, Wu Jianan, Yuan Gong.
Punto di partenza ideale del progetto Flow è stata la prima Biennale Internazionale dello Xinjiang nel giugno 2014 con tema “ Incontro sulla via della Seta” a cura del prof. Peng Feng (già curatore del padiglione cinese alla Biennale di Venezia 2011) dove Maria Yvonne Pugliese era stata invitata a selezionare gli artisti italiani.
vernissage e FlowTalk: venerdì 24 marzo 2017
apertura al pubblico: sabato 25 marzo 2017
orari: giovedì dalle 17 alle 21
venerdì dalle 17 alle 22
sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22
con la partecipazione di ASLC Progetti per l'Arte, Galleria Bonelli e EGG Gallery.