Simon Berger courtesy of Cris Contini Contemporary

Dal 12 aprile al 27 luglio 2025 la Sala espositiva del Comune, collocata presso l’ex Municipio, ospiterà “A Matter of Metamorphosis", una mostra site-specific dell'artista svizzero maestro nell'utilizzo del vetro Simon Berger, con il sostegno dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e in collaborazione con la galleria Cris Contini Contemporary. Un grande evento - fortemente voluto dall’amministrazione comunale casarsese - che mira ad unire la memoria di uno dei più grandi scrittori italiani alla creatività artistica contemporanea.

“Con grande soddisfazione - ha dichiarato Claudio Colussi, assessore alla Cultura e sindaco di Casarsa della Delizia - siamo lieti di annunciare la mostra di Simon Berger, un evento che arricchisce la vita culturale della nostra comunità e ci permette di riflettere sul legame tra arte contemporanea e società. La mostra, concepita specificatamente per Casarsa della Delizia, offre un’opportunitàà di riflessione e di arricchimento culturale. L'evento è inserito nel contesto commemorativo del cinquantennale della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, un artista che, come Berger, ha saputo guardare al mondo con uno sguardo inedito, rivelando sfumature profonde e trasformando la realtà in un’opera da decifrare. Un sentito ringraziamento a Berger - ha aggiunto - per aver scelto il nostro territorio e a tutti coloro che hanno reso possibile questa importante iniziativa, in primis l’Assessorato alla Cultura della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Non vediamo l’ora di farvi scoprire le opere e di condividere con voi l’entusiasmo e la curiosità che hanno guidato il nostro impegno nel portare l’arte contemporanea a Casarsa della Delizia. Il tutto in un anno importante per la nostra Regione, essendo Gorizia, insieme a Nova Gorica, Capitale europea della cultura e Pordenone candidata a capitale italiana della cultura 2027".

Simon Berger courtesy of Cris Contini Contemporary

L’esposizione “A Matter of Metamorphosis”, curata da Sandrine Welte, Pasquale Lettieri e coordinata dalla project manager Sandra Sanson, è parte del progetto culturale ‘TrasformARTI: larte come strumento per immaginare il futuro, che esplora temi di cambiamento e metamorfosi nella società. Le opere di Simon Berger stabiliscono un dialogo tra passato e presente, sollecitando una riflessione sulla condizione umana e sulla società che ci circonda. In segno di riconoscenza, l’artista donerà al Comune di Casarsa della Delizia un’opera raffigurante l’occhio di Pier Paolo Pasolini, un omaggio al poeta casarsese che ha saputo guardare al mondo con occhi nuovi e critici. Le opere esposte toccano anche i temi della solitudine e dell’alienazione che sono centrali nella ‘Metamorfosi’ di FranzKafka. Berger, attraverso la sua tecnica unica con il vetro, riflette la stessa frattura esistenziale e il senso di disconnessione che permeano la narrativa kafkiana, evocando nello spettatore il conflitto interiore e il senso di estraneità che permeano la condizione umana.

L'opera di Simon Berger è una riflessione sulla fragilità e sulla forza del materiale, resa possibile grazie all’unicità della sua tecnica. L’artista modella il vetro con l’uso di un martello, assestando colpi precisi e controllati. Più i colpi sono ravvicinati e brevi, più forti sono i contrasti e le sfumature. Ogni impatto con la superficie crea un'alterazione che diventa parte integrante dell’opera, fratture che raccontano storie di trasformazione. La lastra di vetro non è solo la base su cui l’artista lavora, ma diventa il veicolo di un linguaggio visivo che gioca con la trasparenza e i riflessi, creando contrasti sempre più intensi dove luci ed ombre si intrecciano. Le immagini che emergono da queste crepe raccontano di un'intensa “morfogenesi”, dove arte e distruzione si incontrano e danno vita a una nuova forma di bellezza. In questo processo, il martello non agisce come uno strumento di demolizione, ma come un mezzo per far emergere la forza espressiva del vetro, creando un dialogo tra la materia e spettatore.

L’installazione “A Matter of Metamorphosis” è pensata come un percorso in cui il pubblico si confronta con tematiche di trasformazione, isolamento e speranza. Al centro della sala l’allestimento crea un’esperienza immersiva tra dispositivi tecnologici e pannelli di vetro autoportanti.

Sei pannelli disposti a cerchio raffigurano volti privi di occhi, simbolo di disconnessione e impotenza; la trasparenza del vetro diventa segnale di una nuova prospettiva, suggerendo la possibilità di una metamorfosi e di una via di fuga dalla confusione.

Un certo numero di schermi televisivi mostra varie immagini, alcune delle quali raffigurano occhi. Questi televisori dismessi, un tempo potenti strumenti di connessione, ora giacciono silenziosi e incapaci di trasmettere segnali, riflettendo l’alienazione e il distacco tipici delle atmosfere kafkiane.

Il progetto espositivoè realizzato dal Comune di Casarsa della Delizia con il supporto della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Cris Contini Contemporary, Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa, Pro Casarsa della Delizia APS, Contemporary&Co ed il Liceo Artistico Statale Enrico Galvani.

Cristian Contini e Fulvio Granocchia, fondatori della galleria Cris Contini Contemporary, spiegano: “Siamo orgogliosi di presentare il lavoro di Simon Berger, uno degli artisti più innovativi della sua generazione. La sua capacità di trasformare il vetro in un linguaggio emotivo e potente è unica. Questa mostra, che esplora le ferite e le trasformazioni del nostro tempo, è una riflessione sul ruolo dell’arte nel dare nuova forma alle sfide che affrontiamo quotidianamente.”

A MATTER OF METAMORPHOSIS Simon Berger
12 aprile – 27 luglio 2025

Conferenza Stampa: 12 aprile 2025 ore 10:00
Inaugurazione: 12 aprile 2025 ore 11:00

ORARI DI APERTURA
sabato e domenica 10.30-12.30 / 15.00-19.00
aperture straordinarie: 21 aprile (solo pomeriggio), 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno; chiusure straordinarie:20 aprile