In posizione centrale, tra la Gran Via e la nuova Plaza de España, il progetto di interior dell'hotel Barceló Torre de Madrid è il risultato dell’appassionato lavoro di Jaime Hayon. In quanto madrileno, il designer ha scelto di creare spazi unici all’interno di uno degli edifici più celebri della sua città natale, costruito nel 1957 e diventato in breve tempo il simbolo della Madrid moderna con i suoi 142 metri di altezza e i 34 piani. La storia e la cultura spagnola sono il filo conduttore degli ambienti e degli arredi, e vengono rappresentate al meglio nelle opere d’arte e nelle irriverenti sculture dell’hotel concepite da Hayon per rappresentare una nuova visione della Spagna ricca di diversità e personalità, lontana dall’estetica tradizionale.

torre de madrid
©Manolo Yllera

Dettagli architettonici che evocano archi romani si mescolano a tonalità e finiture ricche che ricordano le influenze arabe e moresche che hanno contribuito a creare la bellezza variegata del Paese. Le influenze del passato sono accompagnate da un design elegante che unisce la grandezza storica a un approccio moderno, amplificando la luce naturale e riempiendo ogni spazio del Torre de Madrid con arredi firmati dai migliori brand europei di interior. 

©Manolo Yllera

L’atrio accoglie il visitatore con l’enorme scultura di un orso zebrato con un grande cappello a cilindro in ottone, cenno surreale allo stemma della città di Madrid, ma anche un'opera unica di Hayon per la allegria, energia e raffinatezza. L’ingresso giocoso ma imponente rivela fin da subito il tono dell’intera struttura popolata da sculture, maschere e molteplici personaggi frutto della fervida immaginazione di Hayon.

©Manolo Yllera

Le opere d'arte incorniciate in mostra sono state commissionate ai fotografi Klunderbie che, prendendo spunto dal desiderio di Hayon di mettere in mostra la ricchezza e la diversità della cultura spagnola, hanno creato una serie che combina soggetti profondamente spagnoli: il torero, l'abito da flamenco, le palme, una varietà di icone culturali ed emblemi con il loro approccio pittorico unico per creare un'opera che sembra allo stesso tempo esuberante e classicamente sobria, spoglia nella bellezza e ricca di dettagli, il complemento perfetto per il design di Hayon.

torre de madrid
©Manolo Yllera

La hall dell’hotel Torre de Madrid ospita anche il Gastrobar La Santa María, progettato sempre da Jaime Hayon: un manifesto alla creatività, in uno spazio singolare dai soffitti molto alti, che mantiene l'equilibrio dei colori e della luce; spicca anche l'uso del colore bronzo nelle vetrine e nelle lampade, creando specchi ed elementi che giocano con i riflessi, trasformando il tutto in una scena fotogenica. 

torre de madrid
©Manolo Yllera

Gli arredi e le luci sono il risultato delle numerose e fruttuose collaborazioni che Jaime ha portato avanti negli ultimi dieci anni con alcuni dei migliori marchi di mobili e case di design d'Europa. Le camere sono arredate con pezzi di Fritz Hansen, &Tradition, Gubi, Arflex, Cassina, BD Barcelona, lampade Parachilna e altri ancora, ognuno dei quali fa parte di un linguaggio progettuale unitario che ha coinvolto molti esperti artigiani.

torre de madrid
©Manolo Yllera