architect: RAMÓN DURÁNTEZ FERNÁNDEZ

location: 2021

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

La casa è costruita nel piccolo paese Amleto di Les Terrasses, nelle Alpi francesi, proprio di fronte alla massiccia di La Meije (3984 m) e dei suoi ghiacciai.
La richiesta da parte dei committenti consisteva nella costruzione di un edificio di carattere abitativo, in un sito piccolo e in forte pendenza, che sarebbe servito ai due fratelli e alle loro famiglie come punto d'incontro occasionale per le vacanze.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

I regolamenti urbanistici locali proteggono i villaggi della valle di La Romanche come parte del paesaggio antropico che circonda il parco nazionale di Les Ecrins, che è stato modellato per secoli dall'agricoltura e dall'allevamento del bestiame. la tipologia vernacolare che prende il nome di «chalet d’Alpage», una casa a un piano in muratura, che ospitava sia persone che animali sotto un tetto a falda inclinato, in legno, che fungeva, nella sua estensione anche da deposito di fieno.
La soluzione data alla committenza, ha cercato l'integrazione volumetrica nel paesaggio rurale del singolo edificio ,di tre piani, parzialmente interrato nel declivio, con una pianta rettangolare di 15,5 m L x 6,5 m.
Il programma delle due abitazioni composta da tre camere da letto, (95 metri quadri una e 75 l'altra),  è organizzato come una casa a schiera con in condivisione un ingresso nella facciata nord-est.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

L'edificio si attacca al declivio naturale, ne segue la morfologia senza aggredirla,  rimanendo per un intero piano all'interno del terreno così da lasciare sul fronte meridionale un grande appezzamento di terreno provato, usato a giardino su due livelli diversi in grado di sfruttare orientamenti diversificati.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

Il tradizionale sistema costruttivo, fatto di muri in muratura e legno di larice, si è evoluto nelle costruzioni moderne nella valle di La Romanche, per diverse ragioni, che includono l'economia e i regolamenti edilizi. Ad oggi i muri sono solitamente costruiti con cemento armato, in grado di garantire i requisiti statici con uno spessore limitato rispetto alla muratura tradizionale. Successivamente avvolti da muratura in pietra. La copertura, in legno, sono una soluzione molto efficiente per affrontare carichi elevati di neve e grandi esigenze di isolamento.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

Viene fatto un grande sforzo per perfezionare il tradizionale sistema costruttivo e sfruttare le sue possibilità espressive. Pertanto, il cemento armato viene utilizzato come materiale strutturale e di finitura alla ricerca di una poetica del rigore e della semplicità costruttiva. Il calcestruzzo fornisce un guscio omogeneo e flessibile, che consente grandi campate e una costruzione relativamente veloce. La pigmentazione beige e la finitura sabbiatura, fonde l'edificio con i colori prevalenti del paesaggio e del villaggio.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

Le pareti anteriori e la lunga facciata sud-est sono forate seguendo i criteri di layout interno tali da permettere degli scorci visivi sulla vallata e creando spazi esterni coperti in grado di immagazzinare il legno per i periodo invernali.
La facciata sud-est, più alta rispetto alle altre, appare come una grande tela da tagliare seguendo le esigenze degli spazi principali di entrambi gli appartamenti. Le vetrate sono progettate in dettaglio utilizzando brise-soleils verticali con grandi cornici in legno.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)

La composizione dinamica della facciata con finestre quadrate sovradimensionate, crea una scala intermedia che ammorbidisce l'enorme volume dell'edificio. Di fronte allo chalet che si mescola con gli altri edifici del villaggio, l'edificio si rivela come uno schermo inaspettato che guarda e ammira la travolgente bellezza del massiccio di la Meije.

IMAGENSUBLIMINAL (MIGUEL DE GUZMÁN + ROCÍO ROMERO)