architect: studio wok

location: San Maurizio d'Opaglio, Italy

year: 2024

Il progetto è situato nei pressi del Lago d'Orta, all'interno della sede dell'azienda di rubinetteria Quadro. L'intervento di studio wok, incentrato sulla progettazione degli esterni e sul restauro di una vecchia cabina elettrica situata all'interno della proprietà, corrisponde alla seconda fase di un intervento più ampio, successivo alla riprogettazione degli uffici e dello showroom avvenuta nel 2022.

Marcello Mariana

Il desiderio del cliente era di introdurre nella proprietà nuovi spazi flessibili e dinamici che potessero essere vissuti dalla famiglia Magistro, proprietaria dell'azienda Quadro, ma utilizzati per scopi commerciali o come residenza d'artista.
Un altopiano in cemento identifica una sorta di piazza pubblica da cui emergono tre volumi, definendo in modo sottile e flessibile vari potenziali usi dello spazio: la cabina, il pergolato e la piscina.

La ristrutturazione e il riutilizzo della cabina elettrica abbandonata, data la sua forma insolita per uno spazio abitato, diventa un'occasione di sperimentazione spaziale. Un sistema di porte scorrevoli quasi sfuma il confine tra l'esterno e l'interno. Lo spazio accoglie al suo interno alcune funzioni tecniche, come un bagno e una minicucina, che possono anche fungere da supporto per le attività svolte all'esterno. L'edificio diventa così un piccolo attivatore degli spazi aperti dell'azienda.

La dimensione verticale dell'edificio è sfruttata attraverso due soppalchi collegati da un sistema di scale metalliche. Il primo solaio intermedio, più generoso nelle dimensioni, è in legno naturale e ospita un letto. Il secondo, preesistente e in cemento, viene trasportato in una dimensione più domestica creando uno spazio intimo a diretto contatto con la luce che entra da una finestra in prossimità del tetto.

Marcello Mariana

Le scelte materiche e cromatiche mirano a creare uno spazio neutro e assoluto, quasi sacro. Senza colori aggiuntivi, i materiali conservano la loro naturale consistenza e identità, inondati di luce.

Il pergolato, posto sul bordo del pianoro in cemento, perpendicolare alla cabina, è realizzato con profili tubolari in acciaio zincato disposti in 5 campate con passo regolare di 2,6 m. Le prime due campate possono ospitare un salotto o una zona pranzo, mentre un lungo bancone da cucina realizzato su misura, in pietra e lamiera, occupa le altre due campate ed è protetto da un tetto in pannelli di lamiera ondulata leggera.

A completare l'intervento e a definirne i confini è una piccola piscina semi-incassata nel terreno, che emerge dalla pavimentazione in cemento come un volume monolitico in pietra antracite.