Il grazioso condominio affacciato sulle sponde del lago di Garda, a Sirmione, realizzato nel 1987, è composto da 8 unità abitative disposte su due livelli fuori terra. Il condominio è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione profonda che ha riguardato sia l’efficientamento sismico sia quello energetico, usufruendo degli incentivi statali previsti dalla legge 77 del 2020.
Per ripristinare la funzionalità e l’estetica del costruito e dotare l’immobile di un elevato livello di efficienza energetica, i progettisti dello Studio Perretti sono intervenuti su tutto l’involucro, prevedendo l’isolamento termico a cappotto in facciata e l’isolamento termico ventilato per le coperture, con particolare attenzione per il nodo di collegamento tra parete e soletta aggettante del tetto.
Sono stati sostituiti, inoltre, gli infissi esterni, le schermature solari e le chiusure oscuranti. A completare l’intervento: la sostituzione di tutti gli impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria e la realizzazione di interventi antisismici, rientranti nel Sismabonus.
Per isolare la complessa ed estesa copertura - articolata in numerose falde - i progettisti hanno optato per un isolamento ventilato, realizzato con il Sistema Isotec di Brianza Plastica. Questa scelta si è rivelata ideale grazie alle elevate prestazioni coibenti, ai benefici della ventilazione sottotegola e alla grande semplicità di posa che tale sistema offre nelle molteplici situazioni applicative.
Isotec è il sistema termoisolante ventilato con anima in poliuretano espanso, protetto sulle due facce da una lamina di alluminio goffrato che funge da seconda impermeabilizzazione. Inoltre, è dotato di un correntino metallico integrato nel pannello, studiato per accogliere e sostenere qualsiasi tipo di rivestimento (tegole, coppi o lastre continue) e funzionale alla creazione di una camera d’aria sottotegola entro cui si attiva un passaggio continuo di aria.
La ventilazione naturale ha il doppio vantaggio di agevolare la rapida asciugatura dell’umidità e delle condense in inverno e di accelerare la dispersione del calore in eccesso, dovuto all’irraggiamento diretto sulle tegole nelle stagioni calde.
Isotec è stato scelto dai progettisti per la sua prestazione termica elevata a fronte di spessori contenuti e per la durata e costanza delle prestazioni nel tempo. I pannelli Isotec offrono, quindi, un contributo determinante per raggiungere elevati livelli di efficienza energetica e comfort abitativo. Inoltre, sono conformi ai requisiti CAM e sono dotati di mappatura LEED V.4. In questa realizzazione con un aumento minimo del pacchetto di copertura da 32 a 45 mm, la resistenza termica della stratigrafia del tetto è passata da 0,73 m2K/W a 5,32 m2K/W, con un miglioramento di assoluto rilievo.
L’intero intervento di efficientamento, che ha riguardato tutte le superfici opache e trasparenti, ha comportato un miglioramento più che ragguardevole delle prestazioni dell’edificio, passando dall’iniziale Classe E (prestazione energetica globale non rinnovabile EPgl,nren = 162,25 KWh/m2anno) alla Classe B (EPgl,nren = 92,89 KWh/m2anno), con un salto di ben 3 classi energetiche.
Il tetto era stato realizzato all’edificazione dell’edificio con una struttura portante a muricci e tavelloni, totalmente priva di isolamento e di impermeabilizzazione e con le tegole in cemento fissate con la malta in aderenza ai tavelloni.
L’intervento di ristrutturazione - eseguito dall’impresa IMPRECOM srl di Monza - ha preso avvio dalla rimozione delle tegole esistenti, fino alla ripulitura della superficie di appoggio. Essendo i tavelloni in cotto, non era possibile ancorarvi i pannelli isolanti con fissaggi meccanici passanti, poiché la foratura ne avrebbe causato la rottura. Per questo motivo, i progettisti hanno previsto il fissaggio meccanico del nuovo sistema isolante in corrispondenza delle fughe tra i tavelloni, senza necessità di interventi preliminari e senza intaccare la struttura esistente.
Per preparare la superficie di posa, è stata effettuata una regolarizzazione dei tavelloni nudi con malta cementizia, dove necessario, seguita dall’applicazione di una guaina impermeabilizzante. In corrispondenza della gronda, è stato fissato un listello di partenza in legno di abete, dello stesso spessore dell’isolante, a cui è stato accostato il primo corso del sistema Isotec sp. 100 mm. Questo è stato completato con l’installazione di un pettine antintrusione sopra il listello.
La posa dei pannelli Isotec è proseguita con precisione, garantendo un perfetto accostamento grazie agli incastri a battenti contrapposti sui lati lunghi e a coda di rondine sui lati corti, così da ottenere un isolamento continuo e privo di ponti termici. I pannelli sono stati fissati alla struttura mediante tasselli, senza perforare i tavelloni, sfruttando le fughe corrispondenti.
I pannelli Isotec sono stati installati per corsi successivi, con giunti sfalsati, procedendo dal basso verso l’alto. In corrispondenza della sommità della falda, il tetto è stato completato con una staffa e gli elementi per il colmo ventilato. Questo sistema favorisce un flusso d’aria ascensionale: in inverno, agevola l’asciugatura di umidità e condensa, mentre in estate permette di dissipare il calore accumulato dal sole sulle tegole, migliorando il comfort termico.
Il tetto, caratterizzato da numerose falde con compluvi, displuvi e diversi corpi emergenti come i comignoli, ha richiesto un’attenta gestione dei punti di discontinuità. Per affrontare queste complessità, l’impresa IMPRECOM, alla sua prima esperienza con il sistema Isotec, ha utilizzato gli accorgimenti di posa e gli accessori appositamente progettati per completare il sistema.
Inoltre, per la partenza del cantiere e le indicazioni sui nodi costruttivi specifici, l’impresa ha beneficiato della consulenza tecnica in sito da parte dell’ing. Michele Toffanin, funzionario tecnico commerciale di Brianza Plastica. Questo servizio, offerto dall’azienda ai propri clienti, ha garantito un’assistenza mirata per una posa ottimale.
Pur non avendo mai posato questo sistema, gli applicatori si sono dichiarati soddisfatti, grazie alla semplicità di installazione di Isotec. Un sistema pratico da movimentare e semplice da tagliare anche in quota. I battenti contrapposti presenti sui pannelli garantiscono un perfetto accostamento, riducendo al minimo il rischio di errori.
Inoltre, il Sistema Isotec risponde a numerose funzioni con un unico prodotto e un unico passaggio di posa. Agisce come impalcato isolante portante, crea una camera di ventilazione efficace sotto la tegola, fornisce un supporto ideale per tutti i tipi di copertura (sia discontinua, come coppi o tegole, che continua, come lastre), e assolve anche la funzione di seconda impermeabilizzazione grazie al rivestimento in lamina di alluminio che ricopre entrambe le facce del pannello.
Una volta posati e fissati meccanicamente al supporto, i pannelli Isotec rendono il pacchetto di copertura immediatamente pronto per l’installazione delle tegole, senza necessità di ulteriori passaggi.
Scheda progetto
Progetto: edificio residenziale - condominio
Intervento: interventi di efficientamento sismico ed energetico con Superbonus 110%
Località: Sirmione (Brescia)
Progettista: Studio Perretti - Società di Ingegneria - Grottaferrata (Roma) ing. Roberto Perretti - geom. Dario Radaelli: ing. Roberto Perretti - ing. Valerio Orlandi IMPRECOM srl - Monza
Isolamento copertura: Isotec di Brianza Plastica - spessore 100 mm, passo 330 mm
Rivestimento di copertura: tegole in cemento