SHENZHEN PINGSHAN ART MUSEUM

Il museo d'arte di Shenzhen Pingshan è situato sul confine di una transizione spaziale urbana - ad ovest, un quartiere ad alta densità per la tipica vita urbana; ad est, un parco urbano su larga scala. Il museo d'arte è disposto lungo la direzione nord-sud, parallelamente al confine di questo lungo blocco. Per quanto riguarda la disposizione spaziale in loco, gli architetti hanno frammentato il volume architettonico per distribuire i vari spazi funzionali del museo a diversi livelli. Gli spazi sono impilati verticalmente, permettendo di allestire un sistema di piattaforme pubbliche a multilivello che rende l'architettura penetrabile e porosa. Da un lato, questo tipo di struttura spaziale evita il blocco che il tradizionale volume centralizzato normalmente impone al traffico urbano. Dall'altro, il piano terra sopraelevato costruisce anche un'esperienza spaziale continua attraverso i blocchi urbaniste terminano con il museo.

L'ingresso principale del Museo d'Arte è posizionato al piano terra connessi a spazi commerciali per la vita quotidiana della città. La persone possono attraversare il volume del museo per raggiungere il parco in qualsiasi momento della giornata e passeggiare per le scale che permettono visuali privilegiate sulla città e sul parco stesso. La promenade si estende dal primo piano alla piattaforma del secondo piano, conducendo gli abitanti della città alla lobby d'ingresso al secondo piano e ad altri spazi commerciali. L'intento progettuale è proprio quello di far vivere il museo anche al di fuori degli orari di apertura del museo.
A differenza della tradizionale circolazione interna per le mostre, è stata pensata una circolazione a "piattaforme": pubbliche ed esterne al secondo piano per permettere la connessione tra i vari spazi espositivi, con alberature e sistemi verdi sparsi lungo il percorso. Le sporgenze forniscono ventilazione e riparo dal sole e dalla pioggia, specificamente per il clima sub-tropicale di Shenzhen. Questi spazi di transizione, in larga misura, aprono la vista portando un avvicinamento alla natura circostante.

Nella nostra immaginazione, il Museo d'Arte assorbirebbe completamente la folla lungo entrambi i lati, come un'interfaccia che intraprende la vita quotidiana del quartiere. Inoltre, attraverso il nostro progetto, speriamo di stabilire un nuovo ordine di scenari spaziali pubblici, e di favorire un collegamento tra la città e la natura.