architect: SsD Architecture
location: Seoul, Korea
year: 2014
Quello della densità urbana e del costo dell’edilizia residenziale è un problema di portata globale. Se da un lato vanno aumentando tipologie abitative di piccole dimensioni, dall’altro il fenomeno delle micro-abitazioni rischia di fornire soluzioni solo provvisorie, a scarso valore sociale. Andando a minare il divario tra il coefficiente massimo di occupazione del suolo e quello di zonizzazione, il Songpa Micro-Housing rappresenta una nuova tipologia residenziale che estende i limiti dell’unità abitativa e comprende altresì una circolazione semi-pubblica.
Come la sostanza gelatinosa che riveste i granuli di tapioca, questo “spazio tapioca” si presenta come un incrocio tra pubblico e privato, tra interno ed esterno, creando un tessuto sociale tra i residenti. L’ambizioaso scopo del progetto è quello di dimostrare che i concetti di “spazio” e di “dimensioni” sono effettivamente distinti. All’interno di un complesso dinamico, flessibile e a destinazione d’uso mista, i quattordici “blocchi” permettono ai residenti di utilizzare un’unità singola o, nel caso vi sia bisogno di maggior spazio per la coppia o per gli amici, di unire più blocchi e ottenere una configurazione di maggiori dimensioni.
Le unità possono essere utilizzate inoltre con scopi diversi da quello abitativo, possono essere gallerie o spazi di lavoro. Tale flessibilità consente a chi vi risiede di vivere nello stesso edificio per un periodo più lungo e in modo maggiormente sostenibile, non si è infatti costretti a cambiare casa ad ogni mutamento. Il micro-auditorium/caffetteria posto al piano terra e il seminterrato risultano collegati a livello spaziale alle diverse unità e costituiscono una zona living comune.
Le norme di zonizzazione impongono all’edificio di essere sollevato per fare spazio alle aree parcheggio, l’area aperta che viene a crearsi al piano terra può essere utilizzata in modo flessibile per adattarsi a eventi diversi: performance, mostre d’arte, riunioni di vario tipo. Il traffico pedonale presente in strada viene attirato verso la scalinata che porta al micro-auditorium, la città, l’edificio e i residenti risultano pertanto tutti collegati agli spazi espositivi del piano interrato.
architect: Jinhee Park, SsD
collaborators: Dyne Architects location: Seoul, Korea
area: 514 sqm (5,535 gross sf.)
year (project/construction): 2014
structural engineer: Mirae Structural Design Group
acoustic engineer and fabricator: RPG Korea
outdoor furniture fabricator: Slyducks
construction company: Kiro Construction
client: Everyday Mooonday