architect: Alberto Campo Baeza

location: Madrid, Spagna

year: 2024

Nel terzo millennio, la sfida di realizzare un altare per la Chiesa della Virgen Milagrosa, situata nel centro di Madrid, ha portato a una proposta architettonica ideata dall’architetto Alberto Campo Baeza. La chiesa, recentemente restaurata, mancava infatti di un altare maggiore, e il progetto ha avuto come obiettivo quello di creare una nuova configurazione liturgica che ponesse al centro il tabernacolo.

Javier Callejas Sevilla

Il concetto alla base del progetto è semplice ma potente: il tabernacolo doveva essere al centro dell’altare, ma in una posizione che sottolineasse la sua sacralità. Così, è stato deciso di sospendere il tabernacolo nell'aria, in una nube di luce, evocando il Lumen de lumine – la luce dalla luce.

Javier Callejas Sevilla

L’ispirazione per il progetto è scaturita da una riflessione sul rapporto tra luce e spiritualità. Il tabernacolo, sospeso al centro di un cubo luminoso, diventa così non solo un oggetto liturgico, ma un faro spirituale. La posizione e l’illuminazione sono studiati per attirare l’attenzione del visitatore non appena entra nella navata. La scelta di un cubo traslucido e senza ornamenti non è un caso, così come la decisione di sospendere l’oggetto in aria. L’architetto vuole probabilmente richiamare il minimalismo geometrico, dove la forma, pur essendo semplice e ridotta all'essenziale, è capace di generare una forte suggestione emotiva e il cubo può anche essere visto anche come un’allegoria della sacralità.

Javier Callejas Sevilla

Al centro della parete dell’altare, precisamente all’altezza della vista, è stata realizzata una grande apertura quadrata nel muro di mattoni dell’abside, attraverso cui entra la luce naturale. Per ottimizzare questa fonte luminosa, il cubo è stato realizzato in vetro bianco traslucido, permettendo alla luce naturale di entrare nella chiesa. Per esaltare l’effetto nei momenti di bassa luminosità naturale si è ricorso all’utilizzo dei led. Infine, il cubo è stato perfettamente allineato con l'ausilio di raggi laser, e la giunzione dei vetri è stata sigillata con raggi ultravioletti per garantire una struttura stabile e duratura.

Javier Callejas Sevilla

Nel cuore di questa nube di luce, sospeso nell’aria, si trova il tabernacolo dorato, che per la prima volta è stato posto in una posizione levitante, sopra il pavimento della chiesa. Per garantire l’accessibilità all'oggetto sospeso, è stato progettato un semplice sistema di sei gradini. Questa soluzione, pur essendo funzionale, non interferisce con la purezza e la semplicità della forma dell’abside, mantenendo la circumnavigazione dello spazio sacro fluida e rispettosa del contesto architettonico esistente.

L’altare della Chiesa della Virgen Milagrosa non è solo un elemento funzionale della liturgia, ma un'opera d’arte che stimola la spiritualità attraverso la luce, il colore e la geometria. La soluzione architettonica proposta risponde alla necessità di rendere il luogo di culto non solo uno spazio di preghiera, ma anche un luogo di contemplazione.