architect: MMA Projects

location: Pearl Jumeirah Island, Dubai

year: 2023

Villa ABK è una suggestiva residenza disegnata dallo studio MMA Projects: una villa-scultorea dove il gioco di volumi a doppia altezza e i riflessi di luce provenienti dagli skylight definiscono gli spazi architettonici interni in un intreccio di luci ed ombre, di pieni e vuoti. La residenza è situata nella prestigiosa Pearl Jumeirah Island, vicino a una delle location più cool di Dubai, il Nikki Beach Hotel & Resort.
Una villa di 4.000 metri quadri a sbalzo sull’acqua che gode di un’ineguagliabile vista grazie a un affaccio diretto sul mare.

villa abk
©Natelee Cocks

Il concept di Villa ABK è stato sviluppato per massimizzazione l’apertura degli spazi interni, creando un continuum orizzontale e verticale enfatizzato dai setti principali. Le partizioni interne oltre a definire lo spazio planimetrico, sottolineano la forte verticalità del volume residenziale. Ciò dà origine a spazi per l’abitare aperti, dove le funzioni si susseguono in modo fluido permettendo alla luce e alla natura di farne parte. Villa ABK è una residenza progettata e realizzata su misura. Il progetto conferisce all’ambiente unicità e identità, in cui il tema dei volumi e dei chiaroscuri sono in perfetto connubio.

Dal punto di vista compositivo, l’ampio lotto a disposizione ha consentito di posizionare la villa di rappresentanza e lo spazio outdoor nella zona più strategica della proprietà, ossia quella che affaccia direttamente sul mare, ma anche di poter realizzare una zona di svago che accoglie un’area dedicata allo sport con un campo da padel e zone lounge per il relax.
La villa è disposta su quattro livelli. Al piano terra si trova il cuore pulsante della casa, un grande open-space che si affaccia sul mare dove prendono vita tutte le attività di rappresentanza. Questa zona formale è articolata in un majilis, luogo per eccellenza dell’ospitalità e convivialità araba. A caratterizzare lo spazio è la presenza di grandi vetrate che, oltre a garantire un ambiente luminoso, hanno un’apertura completa che permette l'estensione alla zona outdoor con accesso diretto al mare. Sullo stesso piano sono state previste una seconda area living, un’area dining e la scenografica cucina a doppia altezza, in cui gioca un ruolo chiave l’isola realizzata completamente in marmo Fior di Bosco, della lunghezza di 10 metri, nella quale si interseca una lastra di legno in Noce Canaletto per il tavolo a buffet. A contrasto visivo il sinuoso lampadario formato da cinghie di cuoio e led, che con la sua leggerezza e aerodinamicità riempie tutto il campo visivo superiore, mentre geometrie di marmo a disegno chevron solitamente usato per il parquet, fanno da base all’imponente parallelepipedo creando un gioco geometrico. La scelta delle nuance dei materiali utilizzati: marmo, legno, ottone spazzolato creano un gioco cromatico avvolgente. È presente anche una zona formale dedicata al lavoro riservata alla famiglia, un piccolo angolo di pace e tranquillità per ritrovare la concentrazione. Su questo piano ci sono anche due eleganti guest suite con bagno privato. A caratterizzare il piano terra è la presenza di grandi vetrate che, oltre a garantire un ambiente luminoso, hanno un’apertura completa che permette l'estensione alla zona verde e alla zona della piscina e del mare.

villa abk
©Natelee Cocks

Tramite una meravigliosa scala a sbalzo, che affaccia sulla zona formale, si accede al primo piano dedicato completamente alla famiglia. Qui troviamo la camera padronale, quattro junior suite con connotazioni di stili che rispettano le differenti personalità dei fruitori; tutte affacciate su un lungo terrazzo. Al rooftop troviamo due aree living interne e un ampio terrazzo coperto, dove è presente una zona bbq, che gode di un'unica vista sul panorama circostante che farà restare ammaliati gli ospiti. Al piano interrato troviamo le aree tecniche, gli spazi riservati allo staff e delle aree adibite ad attività di svago per la famiglia, come la cinema room e la Cigar lounge.

Esternamente la villa è rivestita con una pietra bianca di origine turca, detta Limra, trattata con diverse finiture, tra la zona bassa dell’edificio e la parte superiore, per conferire un contrasto di superficie. La parte inferiore è stata lavorata con un motivo geometrico in bassorilievo; mentre la superficie superiore ha una finitura più delicata, alla quale è stato conferito un motivo tessuto. 

©Natelee Cocks

Per il fitout di tutta la residenza sono state volutamente selezionate diverse lavorazioni della texture della pietra. Si passa da curvature tipiche del bamboo, a ricami del tessuto arrivando alla plasticità del plissè, creando così una vesta sempre diverse alle superfici. Qui entra in gioco la capacità di ottenere dallo stesso materiale, grazie alla lavorazione, diverse sfumature di colore e riflessi. La lussuosa abitazione accoglie chi vi entra con una elegante e voluminosa parete in Arabescato Orobico, una pietra decorativa che dona fin da subito un’estetica vivace e preziosa. La porta d’ingresso, di 9 metri di altezza, è realizzata con finiture in bronzo e un rivestimento esterno in legno ingegnerizzato.
Per i rivestimenti interni di Villa ABK si presenta l’utilizzo di tre materiali predominanti: il marmo Fior di Bosco grigio e il marmo Verde Antigua che, sia per le loro peculiarità di colore e venatura vengono poste in contrasto con il legno Noce Canaletto, a rivestimento delle boiserie. L'unione perfetta di queste due pietre si evince guardando la parete decorativa che fa da sfondo alla scala realizzata con struttura in acciaio e gradini singoli totalmente a sbalzo, rivestiti in ottone bronzato e pietra. Il parapetto in vetro permette l’apertura visiva tra la zona formale e il piano superiore, questo elemento, seppur molto presente nella zona living, rimane leggero e trasparente alla luce, non alterando l’effetto scenico del gioco volumetrico. Un gioco dei materiali che convivono in uno scenografico movimento di luci e ombre dovuto alle lame verticali della parete che si estendono per tutta l'altezza.

 

Altro elemento iconico di Villa ABK è la sinuosa scala in marmo Fior di Bosco, collegamento al primo piano, un elemento scultoreo in pietra curvata, valorizzata da un lavoro di modellazione eseguito a mano. A caratterizzare l’area esterna della residenza, è la pietra Basalto Grigio, unito a delle pavimentazioni in grandi lastre di ceramica dal color bianco opaco. Il bianco è il colore che domina l’architettura esterna, mentre l’interior vede sposarsi tra loro tonalità tenui e chiare di grigio e verde, contrastate dal colore caldo del legno.
Spazi ampi a doppia altezza e grandi vetrate assicurano una luminosità naturale a tutto l’ambiente, affiancati dalla presenza di scenografici lampadari, come un importante chandelier in madreperla presente nell’area living principale e altri lampadari in cristallo nelle living secondarie. La zona della show-kitchen è illuminata grazie a un lampadario di “cinture” di cuoio con lampade di cristallo a led che definiscono lo spazio.

La luce naturale che penetra dalle vetrate garantisce la visione di giochi di luce e ombre nel salone principale, con gli effetti luminosi che si riflettono sulla parete della scala, sottolineando il motivo a “lame” di pietra che decorano al parete ripreso in altre aree dell’abitazione. A rendere tecnologica la villa, anche un completo sistema domotico che permette di gestire ogni area in tutte le sue funzioni. Il gioco razionale di volumi e texture si rivela elemento d’ispirazione delle facciate esterne, andando a caratterizzarne le forme e la struttura. Le lastre che la compongono sono leggere e sottili e inglobano bassorilievi decorativi che, grazie all’esposizione al sole, creano particolari e suggestivi effetti di luce.