Grandi prestazioni tecnologiche per mini ambienti bagno. soluzioni creative per l’arredobagno che ne riducono i centimetri ma non il valore estetico e funzionale.
Spesso nell’attuale realtà domestica le dimensioni della zona bagno non sono di grandi proporzioni; l’evoluzione della progettazione di interni si orienta verso l’abbattimento dei confini degli spazi con lo scopo di creare ambienti più aperti e stanze che dialogano fra di loro, per cui è stato razionalizzato lo spazio da dedicare all’area bagno, che è stata spesso penalizzata in termini di superficie. Ma non per questo si sono ridotte l’attenzione e la ricerca: anche se di pochi metri quadri il bagno deve essere un ambiente accogliente e perfettamente organizzato.
Le aziende hanno risposto a queste nuove esigenze del vivere con un’infinita varietà di soluzioni, dai sanitari a lavabi, cabine doccia, rubinetterie, radiatori, proponendo accanto alle misure standard anche arredi e accessori extra small, su misura per questi nuovi piccoli spazi.
Vera sfida raccolta da molti produttori di arredobagno diventa quindi il coniugare la limitatezza degli spazi con l’arredo di qualità, l’alta tecnologia e la bellezza, sempre canoni indispensabili per un arredo moderno dell’ambiente bagno.
Per rispondere all’esigenza primaria di valorizzare lo spazio, ecco una miriade di prodotti ideati proprio con questa finalità: il limite di uno spazio piccolo infatti stimola e sfida le menti dei designer, che progettano oggetti di rara efficienza, dotati anche di multifunzionalità e trasformismo per inserirsi al meglio e rispondere a qualsiasi tipo di richiesta.
Esistono mobili componibili da accostare a lavabi semi-incasso con un sorprendente potenziale di varianti funzioni e stili; che occultano oggetti vari di uso quotidiano, inglobando tutto, anche la lavatrice. Il risultato è la netta riduzione del disordine e dello spreco di tempo, che si sa sono tra le cause maggiori di stress.
In quest’ottica sono apprezzabili per esempio i sistemi di sanitari che, una volta ricoperti da doghe in legno diventano un’utile panca e quelli inseriti invece in ampi cassetti-contenitore di forme asciutte e gradevoli nel cui interno, si ripongono griglie apposite studiate per segmentare e personalizzare le superfici.
Anche le forme concorrono a salvare lo spazio. Si fanno pulite e snelle, capaci di recuperare in profondità quello che per motivi di ristrettezza non possono in larghezza. Vasi, bidet e lavabi o lavamano assumono forme geometriche squadrate o stondate, a volte anche trapezoidali con lo scopo di essere il meno invadenti possibile.
Riguardo alla multifunzionalità dei componenti bagno, parecchie aziende hanno pensato ad articoli polivalenti come vasche che diventano docce in una mossa e viceversa, piccoli lavabi freestanding e auto illuminanti; radiatori dotati di ripiani su cui disporre gli asciugamani, oppure di misure quasi infinitesimali ma con grande potere calorico.
Anche per quanto riguarda le rubinetterie vengono apprezzate le bocche lavabo a muro o di misure molto ridotte in modo da ridurne l’ingombro, garantendo comunque elevate performance, senza contare nuovi sistemi di risparmio energetico di alcuni mini miscelatori dotati di innovative tipologie di cartucce che consentono di ottimizzare i consumi evitando inutili sovraccarichi di energia.
Accorgimenti, tutti preziosi per un nuovo concetto di lusso, più discreto, che abbina un intelligente uso della tecnologia sempre più inscindibile dal basso impatto ambientale con l’estetica estremamente accattivante del moderno design contemporaneo.
